Olive rotte come procedere passo passo!

Ciao sono mamma Caterina, moglie di un falegname e mamma di tre ragazzi e oggi voglio spiegarti un'antica ricetta insegnatami da mia madre.

Però, prima di procedere, ti devo confessare, che fino a qualche anno fa odiavo fare questa conserva, la facevo solo perché piaceva a mio marito e ai miei ragazzi.

Sai perché la odiavo?

• impiegavo troppo tempo;

• sporcavo ovunque;

• per evitare di sporcarmi e imbrattare i muri della cucina, indossavo un grembiule in plastica e foderavo tutto;

• usavo una pietra per rompere le olive;

Sono sicura, che se le hai fatte almeno una volta, sai di cosa parlo.

Una disperazione!

Sai quale è stata la mia fortuna???

4 anni fa, mio figlio, che ha seguito le orme del padre, mi ha realizzato un utensile fatto da lui per schiacciare le olive: lo schiaccia olive - Olivio

Credimi, è un attrezzo fantastico, lo adoro e senza di Olivio non avrei più la pazienza; infatti basta pietre, martellini, mattoni, schizzi, grembiuli in plastica olive che scivolano, dita schiacciate.

E’ magnifico, ne metti 4, 5 alla volta e con un tac sono belle e schiacciate, credimi!

Se ne vuoi sapere di più, su caratteristiche e costi, puoi cliccare qui

Ma adesso, dopo averti raccontato la mia storia passiamo alla ricetta :)

Ingredienti: 

Procurati questi semplici ingredienti:

• Olive

• Peperoncino

• Sale q.b.        

• Finocchietto Selvatico

• Alloro

• Limone
  
  

1.  Se usi il mio schiaccia olive,Olivio, lo poggi su una bacinella o un secchio.

2. Un trucchetto molto importante, il contenitore riempilo d’acqua e butta una decina di fette di limone, questo per evitare che le olive durante la fase di eliminazione dell’amaro diventano nere.
   
   
   

3. Inizia a schiacciare le olive, in modo automatico cadranno direttamente  nell'acqua;
   
   

4. E’ importante cambiare l’acqua, in questa fase, almeno 2 volte al giorno così come è importante coprire le olive con un canovaccio per evitare che diventino scure.
   Questa operazione va ripetuta per 4/5 giorni e coprire il recipiente con un canovaccio;
   
   

5. Per capire se bastano 4 o 5 giorni, devi assaggiare le olive per capire se il sapore dell’amaro è andato via;
   
   

6. Le olive sono pronte quando, assaggiandole, avranno un sapore dolce;
   
   

7. Quando pensi che le olive hanno il giusto sapore, le sciacqui con acqua abbondante, togli le fette di limone, e metti le olive in uno scolapasta a scolare l’acqua;
   
   

8. Una volta scolate, le versi in una insalatiera e inizi a mettere il sale un po alla volta, la quantità del sale lo deciderai tu in base a quelli che sono i tuoi gusti;
   
   
   “ il mio consiglio sulla quantità del sale, deve rispettare due principi:
   

   • non devono essere troppo salate;

   • non troppo sciape, perché il sale fa anche da conservante. 

9. Una volta salate con la giusta quantità, nell'insalatiera si aggiungono: aglio, alloro, peperoncino e finocchietto selvatico e si continua a mescolare per fare in modo che le olive si prendano di tutti gli aromi;
   
   

10. Una volta mescolati si lasciano riposare per circa 20 minuti. Trascorso questo tempo noteremo la formazione della salamoia che dovrà essere eliminata;
    
    

11. Per eliminarla, o utilizzi un torchietto e le stringi oppure lo strofinaccio, metti le olive un pò alla volta nello strofinaccio, stringi con le mani, fino a quando non saranno asciutte;
    
    

12. Sterilizza dei vasetti in vetro, facendoli bollire; 
    
    
    

13. A questo punto, le tue olive sono pronte per essere inserite all’interno dei vasetti sterilizzati. Importante quando riempi i vasetti devi fare attenzione a non lasciare spazi vuoti, quindi pigia con forza le olive;
    
    
    

14. Chiudi i vasetti per bene e conservali in un luogo asciutto e al buio.
    
    Trascorsi 45 giorni sono pronte per essere gustate :-) 
    Buon appetito!